È la più bella mattina di sole che ci si potesse aspettare.
Il mio terrazzo rivela anche oggi il suo buon carattere. Spiegazzato dal vento di stanotte, non segnala rancori.

Il Phyladelphus sa di mandorla e limone, per il caprifoglio è questione di attimi.

C’è una pace pasquale, intorno: come una promessa di riposo, di nervi che si sciolgono, di pensieri che si allentano senza crepitare, di domenica che si apre e si abbandona come una peonia bianca.

È giorno di doni profumati.

Fase

Cammina cammina
ho ritrovato
il pozzo d’amore

Nell’occhio
di mill’una notte
ho riposato

Agli abbandonati giardini
ella approdava
come una colomba

Fra l’aria
del meriggio
ch’era uno svenimento
le ho colto
arance e gelsomini.

(Ungaretti)