La Nella si ritrovò con mezzo letto vuoto, nella stanza della mele.
Così le restò la voglia di parlare e un modo lamentoso nella voce. Con le vocali lunghe e un poco strascicate.
La Rosina suamamma, all’osteria, non la voleva mezza: c’era d’accendere cent’occhi e poi e poi…. Perchè era troppo bella. Di quelle pelli fini e occhi chiari.
Meglio in cucina, ad asciugare bicchieri, a lustrare piatti fino a farli cantare.
Col collo lungo, tutto bello nudo, perché un ricciolo potesse figurare, la Nella raccoglieva la polvere del riso, sul fondo dei sacchetti, e la sfregava sulla pelle bianca. “Son mica contadina”, diceva.
E si specchiava nei coperchi: intanto sospirava. Fu un attimo chiamarla Piangerò.
“Ah, Piangerò, ridere bisogna…- diceva la Rosina – Coi sospiri non si arriva in cielo e non si trova neanche un buon marito”.
C’è che l’innamorato già l’aveva, la Nella, ed anche di lontano.
Due volte l’anno portava l’olio, sul carro coi cavalli. Restava dozzinante lì, nell’esercizio.
Aveva l’occhio vivo e la parlata svelta.
Le fece l’amore nel tabarro, una sera di autunno, dietro l’argine.
“Aspettami”, le disse, “chè ti vengo a prendere, ti sposo e porto via.”
Non era un mentitore.
Tornò e si promisero, per la primavera.
“Se vedi delle cose, lascia stare.” – le insegnava suamamma nell’inverno- “Devi portar pazienza. Da chi vuoi mai cercar ragione. Sei là da sola …”
Il là era il mare.
Se forte veniva nostalgia, la Nella andava nell’ansa del mezzano, con le zucche abbracciate con le piante. Guardava il Po andare. Verso il mare.
“Vengo anch’io”, diceva piano piano.
Arrivò con le rose, già sposata, con la veste color tortora, di lino. Bella e raggiante, con le dozzine ben ripiegate dentro il suo baule.
“Quant’acqua senza neanche un argine” disse guardando il mare.
E col marito, visto sei volte in tutto, entrò nella casa coi gelsomini e i bossi vecchi e le taniche d’olio nel salotto.
Trent’anni.
Di vita non gridata, di figli e anche di dolori.
Chè ‘l Zanin teneva le altre donne. Una davanti a casa.
“Se vedi delle cose, lascia stare. Devi portar pazienza”, si ripeteva senza lacrimare.
Ma un giorno che lo vide traversar la strada e pulirsi i segni del rossetto, ridendo nel gesto di un saluto, non alzò gli occhi quando entrò in casa e non rispose.
“Ma qui siamo un po’ nervosi”, disse l’improvvido.
Trent’anni uscirono in una volta sola, come l’acqua che esplode in un canale.
Parole urlate negli orecchi e nella strada …
Figlio d’un cane, padre di figli grassi, unto e bisunto venditore d’olio, romagnolo falso e traditore, impostore e fedifrago, sporco di pelle e di anima, senza dio e senza fede… rovinafamiglie e spaccavite col pelo sul cuore….
Sul Zanin, fatto di pietra come il selciato, rotolò l’ultima, furibonda frustata: “ e po’, e po’ a gò da dirat c’lè da trent’an ca t’am ruini al bro’, cal bon , ad galina … Ca t’ag zonti an cucier at pumdooooor e ‘l pear…. Vargognat.* ”
Sotto il peso di quest’ultima accusa, biblica nella sua verità, la Nella tacque e tornò a rammendare le sue calze.
Silenziosa per altri vent’anni.
Son cinque sorelle
son tutte belle
la Dina l’è la più piculina
l’Alda l’è la più granda
la Nela l’è la più bela
la Zena la g’ha la stela in front,
la Noemi al valisin pront.
Son cinque sorelle
son tutte belle.
(* “e poi, e poi devo dirti che son trent’anni che mi rovini il brodo, quello buono, di gallina; perché ci aggiungi un cucchiaio di pomodoro e il pepe. Vergognati” :)
Conquisto il primo posto di un numero interminabile di commenti, preso da questi tuoi ritratti, archetipi che trasudano ruvida, sofferta realtà, retaggi che sembrano perdersi nel tempo ma che sono appena dietro l’angolo, anzi qualcuno non tanto lontano da me ancora lo sta in qualche modo vivendo. Buone feste Zena, di tutto cuore.
"Mi piace""Mi piace"
Dalle mie parti, se si vedono delle cose si lascia stare solo apparentemente. Chiusi a casa, r’into ‘ vascio o ‘ncoppa ‘a panuramica, so’ mazzate, e che mazzate!
E la Nella, a parer mio, è andata di scenata partenopea, e mica a torto. Io le avrei fatto spalla e corte :-)
E dopo, sì, scialle e silenzio. Ma che soddisfazione, però!
Ciao, Nani mia
Notte notte
T
"Mi piace""Mi piace"
Seduta nella greppia per scaldarmi sto tutta la notte con la bocca aperta ascoltanto altre fole. Perchè sono vere, perchè lei racconti bene, perchè ci voglio credere ma soprattutto perchè ho sete e il sonno non deve arrivare.
"Mi piace""Mi piace"
Nella la bella..ed una vita di tristezza….tornerò ancora a rileggerti..lo sai quando amo queste tue icone…^^
"Mi piace""Mi piace"
(…se può destarla con soavi cure. nella mente de’ suoi?..) Sono fortunate queste vecchie zie a non essere morte del tutto (Celeste è questa…)
"Mi piace""Mi piace"
questo racconto ha un’anima di poesia: nel ritmo della frase si sente che fatichi a non andare a capo quando il verso lo vorrebbe. Un capolavoro di quelli che tu sai tèssere con mani di fata.
ricambio auguri, saluti e abbracci!
:-)
splash!
"Mi piace""Mi piace"
Auguri di sereno Natale e felice Nuovo Anno.
"Mi piace""Mi piace"
è come anatema, o formula misterica. o profezia, quella frase di parole smangiate e larghe, quella cesura, quell’argine.
"Mi piace""Mi piace"
sara’ che ho la lacrima facile in questi giorni…
pero’ ti mando un sorriso, buon Natale, di cuore
"Mi piace""Mi piace"
E sì, Nella, semmbra illimite il mare.
Lo raggiungesti dove il Po discende,
per aver pace, per potere amare
il tuo Zanin che dà, ma poi t’offende.
“Se vedi delle cose, lascia stare”?
Inappropriato fu l’insegnamento:
Se ci son delle cose, non guardare.
Non guardare se pepe e salsa aggiunge
al brodo delle tue disposizioni:
se una vaghezza il suo appetito punge,
sii paziente, non rompere i coglioni.
Auguri Zenina
"Mi piace""Mi piace"
o signuuuuur! … ma poverina…no che non li rompeva….Si è incavolata ‘na volta sola nella vita…
Junco, vero…., terrai mica per Zanin? :)))
"Mi piace""Mi piace"
Ti dico la verità, avrei bisogno di un aiuto. Navigo in cattive acque, lo ammetto.
Avresti mica 15.000 tue parole da prestarmi?
Te le restituisco a rate in 48 mesi…
"Mi piace""Mi piace"
Resto dell’idea già espressa
"Mi piace""Mi piace"
Buon Natale!
"Mi piace""Mi piace"
Buon Natale cara Col :-)
"Mi piace""Mi piace"
Adesso non avrebbe più potuto dirglielo, ci sono i dadi ai tantisapori, tutti tranne quelli che escono dal tuo pentolone di parole.
Smack, m.
"Mi piace""Mi piace"
baci e abbracci augurali,zena,da dividere con linotuomarito,che non ti ha mai rovinato i brodi:-)
"Mi piace""Mi piace"
un’altra bellissima lettura al femminile; anche la Nella – visto che è natale la voglio chiamare Noel(la) – ci somiglia un po’…nella casa dei gelsomini “di vita non gridata, di figli e anche di dolori”… mi fai un regalo di natale? li raccogli insieme questi percorsi di donna?? abbraccio grande grande di natale, cara amica, leti:)
"Mi piace""Mi piace"
Ottimo scritto,un augurio di serenità a te ed ai tuoi cari.
"Mi piace""Mi piace"
Sempre belle le tue storie, ora mi sembra manchi solo Zena e Dina, le leggerò al ritorno dalla Corsica…
Un grosso abbraccio a te e al mio “collega al titanio”, Paolo
"Mi piace""Mi piace"
Sempre bello “camminare” nei tuoi racconti. carissimi auguri. Un abbraccio Invi.
"Mi piace""Mi piace"
Auguri di Buon Natale… e Scintillante 2006.
Laura756 e Orso
"Mi piace""Mi piace"
Aspettando la Zena….ma poi si ricomincia vero? Troppo bello questo appuntamento con le sorelle tutte belle!
"Mi piace""Mi piace"
Buon Natale cara, auguri di cuore. Bacio
Arthur
"Mi piace""Mi piace"
Grazie Col. In questi giorni una tosse che mi strozza, mi toglie qualsiasi forma di energia; sarà mica la sindrome aviaria visto che in casa quando ci riuniamo noi donne ci dicono che abbiamo aperto il pollaio?
Beh, passerà…
Buon Natale a tutti din don dan!
(torno dopo a leggere della Nella…)
"Mi piace""Mi piace"
auguri!
"Mi piace""Mi piace"
ti auguro un anno pieno di felicita’, e magari … mi sposeresti??
:-)
un bacio
"Mi piace""Mi piace"
Sono morto a metà e ora sono risorto a metà. Ti abbraccio, Zena cara. Buon Natale…
"Mi piace""Mi piace"
un abbraccio cara, e auguri sormontati da un fiocco di velluto rosso-blog :-)
"Mi piace""Mi piace"
Cara Zena, grazie della gelatina: spero il melograno sia bene augurale, perché qui è un camel trophy – la sfiga continua… periartrite calcifica alla spalla destra e braccio al collo, e un discreto male bestia…
e i vosttri bacilli? godono buona salute? un abbraccione beneaugurale a entrambi e buone feste
una magagnata c.
"Mi piace""Mi piace"
Buon Natale Zena :)
"Mi piace""Mi piace"
Passavo per lasciare aurguri profumati all’acqua d’arancia e alla mandorla. Di zucchero a velo nella ricotta. Auguri tenerelli e familiari a te, my gentle Zena.
:-)
Tornerò ad onorare la “Nella” comme il faut.
"Mi piace""Mi piace"
Ancora torno per rinnovare gli auguri e per un abbraccio fortissimo!!!!
"Mi piace""Mi piace"
Auguri di Serene Giornate Col/bàrc :-)
"Mi piace""Mi piace"
S*M*A*C*K*!!!
Auguri, Zena!
"Mi piace""Mi piace"
…grazie per i profumati auguri, cara Zena…ricambio con affetto…:)*
"Mi piace""Mi piace"
Brava come sempre, la nostra cara Zena. Se non di più.
Sai, sto preparando il brodo di Natale, col cappone; ed essendo l’unico cuoco, mi aspetto un buon risultato.
Abbracci.
"Mi piace""Mi piace"
Abbracci e baciotti affettuosi, grazie per i tuoi profumati e dolcissimi auguri.
"Mi piace""Mi piace"
abbraccio!
"Mi piace""Mi piace"
Buon Natale di cuore anche a te ed ai tuoi cari.
Grazie delle belle parole.
Ti abbraccio.
C.
"Mi piace""Mi piace"
Buon Natale a te e alla tua famiglia :)
"Mi piace""Mi piace"
brava zena, letto d’un fiato, tentando di riprodurre mentalmente la parlata
"Mi piace""Mi piace"
Un albero magico con stelle al posto degli addobbi per un augurio di serenità….ciao Col…a presto…..(spero molto presto….)
"Mi piace""Mi piace"
Buon Natale!
:-)
Nevio
"Mi piace""Mi piace"
Stelle che trafiggono la nebbia; questi i giorni a venire che auguro a te; e Natale non è che un pretesto.
"Mi piace""Mi piace"
Son cinque storielle
saran tutte belle
Son certo belle
le prime tre.
.
..
…
….
…..
……
…….
……..
………
……….
………..
…………
………….
…………..
……………
…………….
……………..
………………
……………….
………………..
…………………
Feliz 2**6 y más!
"Mi piace""Mi piace"
c’è un augurio per te …da me !
bisous
"Mi piace""Mi piace"
e buonissima sera di Natale :-)
:-)
"Mi piace""Mi piace"
Ben alzata! E buon pomeriggio mi auguro di assoluto relax :-)
"Mi piace""Mi piace"
Grazie per i buoni pensieri. Li ho sentiti aleggiare qui intorno e qualcuno era di certo anche in cuore:-)
"Mi piace""Mi piace"
Mi è piaciuta moltissimo questa storia: il fiume d’una vita lunga trent’anni che infine giunge là dove non ci sono più argini, ed è un mare d’amaro che dilaga.
La faccenda del brodo è straordinaria per forza evocativa dei rancori coniugali o in generale di convivenza familiare: un dettaglio che in realtà è il vertice di una piramide di accumulate offese.
L’hai raccontata magnificamente bene. Grazie:-)
"Mi piace""Mi piace"
Letta con grande piacere. Sei un’ottima affabulatrice.
Tanti auguri di Buone Feste a te, Lino e a tutti i tuoi cari.
"Mi piace""Mi piace"
Baci e auguri di cuore,
Mauro
"Mi piace""Mi piace"
Colfavoredelle nebbie tento di celare questa mia bruttezza: l’incostanza.
"Mi piace""Mi piace"
concordo: la faccenda del bodo è grandiosa, ed esilarante…e la dice anche lunga sulla inciviltà dell’uomo, come si fa ad aggiungere pomodoro al brodo di gallina? oh barbari…
te, mel e fo’ fate la prte di tre sorelle, in effetti: è divertente trovarvi…
:-)
c.
"Mi piace""Mi piace"
giorni sereni fra l’affetto dei tuoi cari e dei tanti ricordi:-)
un sorriso
veradafne
"Mi piace""Mi piace"
scusa la parola forte ma mi viene così. bastardo.
"Mi piace""Mi piace"
Dalla Zena non si viene a lasciare frettolosi commenti, ma a far filò, lì nella stalla calda, o a indugiare e sognare nella stanza dei silenzi.
Incantevoli, queste sorelle, questi acquerelli dal tocco delicato e tuttavia preciso. La Zena g’ha in front la stela rara della poesia.
Un bacio postnatalizio sulla fronte trasognata e stellata.
G
"Mi piace""Mi piace"
approfittato del consiglio di lettura. E apprezzato, apprezzato molto, carissima (secondo me ti toccherebbe venire in Svissera per stare meno al freddo, mi sa, che la neve intipedisce l’aria e cancella l’influenza :-)
"Mi piace""Mi piace"
La mia nonna si chiamava Rosina e “Da chi vuoi mai cercar ragione” ecco, mi sembra di sentirla, quella rassegnazione risentita, quel silenzio che esplode a tratti nella rabbia del mestolo. Come se ci si potesse accontentare così. Aah, robe da tirarglielo in faccia il mestolo, il piatto e anche il brodo. Anche stando zitta. Altrochè. Comunque, buone feste, Zena :)
"Mi piace""Mi piace"
Sempre bellissimo perdersi nella lettura dei tuoi racconti!!!
Bacioni e abbracci , anzi…”STRUCCOTT” come ho imparato da una cara amica!!!!
Tanti struccott da me e mamma Maria!!!
Ma non tenere tutti gli abbracci per te, qualcuno va a Lino, no, non il mio, il TUO!!!
eheheh Auguri carissima!
"Mi piace""Mi piace"
questa pure si fa leggere d’un bene.
perché si sopporta tutto nella vita, anche le corna, ma se ti rovinano un brodo a tradimento…
allora è la fine!
bellissimo, veramente, le aggiunte in dialetto poi danno quel senso di realtà che manca alle storie di ora.
"Mi piace""Mi piace"