Non so come dire quando arriva un regalo inaspettato, specie in un pomeriggio pigrocaldo, sulla coda dell’estate.
In casa grattano gli infissi: una finestra, una porta, poi chissà, se resterà il tempo buono.
C’è polvere e rumore.
E io, poi, non so fare.
Allora al cine in bici, che qui c’è il festivàl.
Il primo film scende giù freschetto: mi ripasso un po’ Torino, gli amici che ci stanno. Ciò non è male.
Ma poi, ma poi… portato addirittura da lontano, spazio e tempo in combutta, Un ettaro di cielo.
Io neanche sapevo che esistesse, questo film, nato dal delta per mano di Guerra, Petri, Flaiano e Casadio, nel ’58, ma non dal delta di Visconti, quello col dolore dentro, la fame e la malaria: case di giunco tenute insieme con carta di giornale e colla…
Questa è un’operina che sa di tagliatelle fatte in casa, farina sbattuta con le uova, nella terrina rigata di verde, di pesce fritto all’aria, così buono.
Un Mastroianni giovane e la Schiaffino. La bassa che dà al mare, lì a Volano, i casoni, l’osteria e la fiera, da trombettina di Govoni, con la festa dentro, la donna cannone e i ciarlatani che vendono il sale (fa bene ai piedi e salva dalla atomica…).
Poi, i vecchi e i capanni, soprattutto: comunità senile, con sogni in gerarchia, che vive fra canne e ponti storti.
Uno raccoglie gli ossi di seppia e li carica in barcone, un vagabondo anarchico caccia le volpi, munito di un ombrello, tanto povero da avere solo letti in condominio, un altro fa barba e capelli sotto il sole, al modico prezzo di 1 anguilla o 3 anguille, a seconda del servizio.
Tutti lì ad aspettare il Severino, che arriva col furgone: professione rappresentante e uomo dei miracoli, giovane e spaccone, sguardo a trapano e mano che sa le strade delle donne.
Bugiardo e sognatore quel che basta per far ronzar di storie le teste dei vecchi.
Racconta di un mondo che non c’è: una città dove si vende il cielo.
Un po’ per via del sonno eterno, un po’ per speculazione: ché c’è traffico in cielo, non si creda, una cometa oggi, una stella cadente poi, un razzo che ti passa sotto i piedi. C’è pure da affittare, da far pagare pedaggio…
Scherza il Severino, con bonomia incosciente, ma i vecchi non lo sanno.
Se ne comprano un ettaro, di cielo, tremila lire e rotti nelle tasche di Severino, che crede sia un gioco innocente, da far camminare un po’, per allegria.
Ma han fretta di cielo, gli amici dei capanni: è meglio morire subito e far la vita dei signori prima che si può, poggiati alle nuvole, a riscuotere tasse di dogana.
Sulla barca, pietre al collo, cercano il punto per buttarsi giù: ma l’acqua arriva alle ginocchia e in compenso ci son tante anguille lì, ma tante tante tante. Fritte sono una delizia.
Mangiano e bevono i vecchiotti: s’addormentano sulla barca che piano piano scende a picco, mentre Severino, scoperta per caso l’intenzione, rema per tutto il delta coi custodi, con la vergogna d’aver troppo giocato con i cuori.
Finisce bene, come nelle fiabe: si fa pace, si trova l’amore, si torna a vivere, nella pancia del Po.
Resta la malinconia sottile di quel sorriso che non è ironia: l’intenerirsi all’ingenuità di certe creature senza male, che si contentano di sogni di seconda mano, prestati da un rappresentante con furgone…
(Però, …un ettaro di cielo non sarebbe male.
Io ci farei un allevamento di aquiloni.
E voi, amici cari?)
arden ha detto:
Quanti ricordi antichi attraverso il semplice titolo di questo film:-))
"Mi piace""Mi piace"
colfavoredellenebbie ha detto:
Cara Arden, l’ho trovato un film delizioso E poi, così inaspettato.
Mi ha ricordato per certi aspetti Miracolo a Milano, ma con un taglio più realistico…
Son tornata a casa con la voglia di scriverne e di pensare a una lottizzazione celeste.
Mi farò consigliare da Astrogigi, circa la collocazione :)))
buona notte buona.
z.
"Mi piace""Mi piace"
BibliotecadeBabel ha detto:
Io ci farei una riserva di bi-sogni… tu sai. Che con gli aquiloni ci stanno a meraviglia.[Un pensiero affettuoso e grato a te, finalmente (è già quasi venerdì)].
"Mi piace""Mi piace"
Deli ha detto:
un ettaro di cielo per farci un giardino di nuvole colorate e soffici, dentro le quali appisolarsi quel giusto che basta e poi cucinare biscotti a forma di stelline da puntare con cura qua e là tra i sogni :-) (queste sono storie che cullano prima di andare a dormire :-)
"Mi piace""Mi piace"
colfavoredellenebbie ha detto:
§§ Cara Stefania, tu ben sai quanto desidero trasformare i bisogni in sogni doppi:)
Considerami socia nell’affare, pertanto: si può partire coi bisogni, poi passare ai tetrasogni, che secondo me sono sogni in contenitore di cartone laminato, sogni da asporto, che reggono bene gli urti e si possono scambiare…. Magari ne parlo al presidente della Tetrapak :)
Buona notte, carissima.
"Mi piace""Mi piace"
colfavoredellenebbie ha detto:
§§ Cara Deli, ti immagini che chiacchierate? E che sguardo da grande burattinaio in pensione? E che sereno distacco? E che biscotti vanigliati?…ehm…e che torta paradiso, eh?
Abbracciatona.
"Mi piace""Mi piace"
mammagiovanna ha detto:
Col tuo pezzo di cielo Io ci farei una villa senza tetti e recin ti per far simposio con tutti gli amici…per comunicare pure guardandoci negli occhi!
…e con i tuoi ossi di seppia ci farò cammei…cercavo un punto d’appoggio per i miei angeli…e grazie alla fonte d’ispirazione del tuo ettaro di cielo ci sono riuscita!
GGGGGraZIE ANGELO CON I PIEDI NELLE SCARPE
"Mi piace""Mi piace"
arden ha detto:
Il tuo racconto del film è incantevole e fa venire voglia di rivederlo. O di vederlo. Non ricordo infatti se poi l’ho visto, il film. Vigevano regole pedagogiche molto selettive a casa mia e un certo pregiudizio verso il cinema in generale.
Quello che ricordo benissimo, oltre al titolo, sono i manifesti davanti ai cinema, e l’aria di quegli anni. L’ “idea di cinema” di quegli anni, ancora così piena di incanti, e ancora così presente e mescolata fisicamente alla città, con tutti quei numerosi cinema dagli ingressi grandiosi tappezzati di manifesti in centro e piccoli cinemetti sparsi un po’ dovunque, quasi come i baretti sottocasa nelle periferie. Erano ancora anni, inoltre, in cui i film resistevano in giro molto di più di adesso e si continuavano a proiettare almeno per due o tre anni dopo la loro uscita. D’estate non era raro trovare in qualche piccola sala persino film degli anni Quaranta.
"Mi piace""Mi piace"
aquatarkus ha detto:
Ne comprai un appezzamento ai russi quando cadde il Muro. Ci allevo satelliti, la fida Laika con la sua tuta argentea li tiene a bada. Vivaci e salterini come sono potrebbero finire accanto, nel terreno della Nasa, dove sono tutti zitti zitti a guardare in basso strabuzzando gli occhi.
"Mi piace""Mi piace"
colfavoredellenebbie ha detto:
§§ Anna Arden, qui c’era un cinema all’aperto d’estate e lo spettacolo aggiuntivo erano i ‘portoghesi’ fitti alle finestre :)
Buona giornata.
ps)Ho letto la tua nuova, bellissima poesia e devo trovare le parole, perchè ha acceso tanti fuochi, dentro.
Ora vado a scuola, anche se non ho stirato le tende e sono seminate sui divani, ecco.
(ah, il blog, che sanguisuga del tempo :)…)
§§Aqua, io ho fatto domanda per un pezzetto di cielo anche sopra Berlino, ma c’è un intasamento di richieste folle: angeli, registi, gente di buon cuore….ho il ticket n.1.904.567…
si vedrà :)
ps) salutami la Laika, intanto, e falle il grattino sul collo e dietro l’orecchio.
"Mi piace""Mi piace"
Fiorile ha detto:
un ettaro di cielo si, se lo fai ci vengo però…lo vorrei viaggiare con gli occhi in su, piedi ben piantati sopra un ettaro di terra…chiedo troppo? buona giornata amica cara :))
"Mi piace""Mi piace"
Effe ha detto:
io vorrei, di grazia, un ettaro di cielo collinare, a terrazzamenti e con i muretti a secco, pieno di filari e, tra le foglie, le storie che maturano, rotonde, e si riempiono di sole e di parole, e poi tutti in vendemmia.
"Mi piace""Mi piace"
blancoebleu ha detto:
ci andiamo a pascolare le nuvole a pecorelle (quelle per l’acqua a catinelle)
"Mi piace""Mi piace"
dodo712 ha detto:
Ci piazzerei una bella nuvoletta. Piccola. Con sopra una casetta allegra, calda e accogliente, con le tendine alle finestre. E fuori fiorellini, aquiloni e qualche ortaggio.
Vorrei anche che intorno galleggiassero le nuvolette degli amici e di coloro che per me sono importanti, per poter ancorare assieme, verso sera, le nostre nuvole e fermarsi a chiacchierare.
E se poi passando mi capiterà di vedere una che alleva aquiloni e dipinge di parole il suo pezzetto di cielo vorrà dire che quella sei tu. Ti inviterò a bere un tè in antiche tazze di porcellana e a parlare dei tuoi bei racconti. :-)
"Mi piace""Mi piace"
Pilgram ha detto:
Col, sbaglio, o l’intrigante farolit insegna…?
"Mi piace""Mi piace"
scrignutella ha detto:
Io credo che lascerei il mio ettaro a maggese, vi lascerei correre liberamente le nuvole selvatiche e me ne starei a guardarlo dal tetto della casa…
"Mi piace""Mi piace"
madeinfranca ha detto:
un certo sig.Erico Menczer
che pare sia un latifondista
di… “ettaro di cieli”
mi dice che nelle sue
c(i)elesti scorribande
abbia scoperto
uno strano agglomerato
-magnetico per altro!-
che ha chiamato
“Co(l)stellazione Spontanea”
… comunque ci invita qui:
http://homer.informatics.indiana.edu/~erico/quadri_21/
http://homer.informatics.indiana.edu/~erico/quadri_20
per qualche consiglio
di
destinazione
d’uso,
di cieli !
bisousestèsi !
"Mi piace""Mi piace"
cf05103025 ha detto:
Io non mi arricordo più niente ma ‘sto film l’ho visto qui adesso ed ora et illico et immediate
et me lo gustai in brodo di giuggiole, in modo così gustoso colorito e profumato che le parole tue ingoiavomi a guisa di anguile fritte vuoi ravioli di zucca o tocchi di somarino col tocio abondante con complemento di vino rosso gr.13, tanto che in Pantagruel letterario subito mi trasformai con tanto di enorme panza.
La cosa però fu tanto visibile che la mia mogliera mi impose per cena una menestrina tristissima in brodo + agua mineràl.
Ecco
"Mi piace""Mi piace"
Deli ha detto:
:-)
"Mi piace""Mi piace"
Fiorile ha detto:
deli ti copio…:-)
"Mi piace""Mi piace"
colfavoredellenebbie ha detto:
e allora vi copio anch’io.
:)
ps) tornata da poco, respiro e leggo per bene ogni cosa :)
"Mi piace""Mi piace"
colfavoredellenebbie ha detto:
§§ Cara Mammagiò, allora si terrà uno spazio aperto per simposi. da piaccola adoravo questa parola, perchè teneva di ambrosia e di sposi :))
§§ cara carissima Fio’, certo che il radicamento terragno ha da esserci. D’altra parte, non siamo alberi noi ? :))
§§ Caro signor Effe certo che deve esserci una vigna pavesiana…Io son anche per le storie passite, fra l’altro :)
§§ Dodo gentilissimo, come fai a conoscere la mia passione per le tazze di porcellana :). Le nuvole si potrebbero ancorare alla teiera, no ? E sarebbe dolce conversare, fra persone che già si son scambiate parole e pensieri…
"Mi piace""Mi piace"
colfavoredellenebbie ha detto:
§§ caro Pilgram, Farolit è una sirena: lei sa arabescare le voci attorno ad una richiesta che è già racconto e trama. Io cerco solo di trovare idee e adesioni per la lottizzazione artigianale di uno spicchio di cielo, fra amici :)
Un saluto caro
§§ Scrignutella, mi pare cosa buona e giusta, lasciare un terzo di ogni cosa a riposo: per accantonamento di risorse :) Ciaoooo
§§ Madeinfranca: sono andata a vedere le immagini. Mi sono innamorata dell’albero a filigrana con una piccola mongolfiera rossa sullo sfondo. Sono immagini stellate: fanno sognare e tolgono peso all’esistente. Un regalo bellissimo. Grazie, di cuore e un abbraccio:))
§§ Oh Mario Mario, per le indigestioni virtuali di anguille fritte, la cura è lunga e dolorosa, tu lo sai: minestrina calda, stracchinella sciolta a bagnomaria, che non sia troppo fredda, patata lessa senza sale e riso bollito…
Dai, una settimana così… poi vedrai che sei pronto per il luccio in saor.:) Un saluto grande assai :)
§§ Deli, Fio’, amiche care, è bello giocare, ogni tanto, vero? Vi abbraccio con affetto.
…..e all’universo munno, buona notte buona
z.
"Mi piace""Mi piace"
junco ha detto:
Un ettaro di cielo? Mi sa che lassù non accade niente di particolarmente interessante. Togli l’umano e restano spazi vuoti, frammenti, accenni del tutto insignificanti. Ogni tanto lo attraversiamo il cielo, rapidi, nel segno della Tecnica avanzata. Eppure, in quegli spazi, della velocità neppure ci accorgiamo, è spazio immobile. Noiosissime nuvole, deserti, un freddo, a sentirlo, siderale. E non si vede l’ora, anche se duole il ritornare, di tornare. La terra chiama, attira, il nòstos: in questo pathos siamo ancora Greci.
Un ettaro di cielo non è, in se stesso, come luogo da vivere, interessante. Più utile, questo davvero, sarebbe come punto prospettico, la visuale dall’alto, un balconcino sul mondo, per dare una misura all’umano, che guardi alle sue azioni da un punto di vista superiore. La lontananza, l’altezza, rimpicciolisce e relativizza. Una bella vacanza lì, su un ettaro di cielo, un corso di approfondimento e di alleggerimento sui movimenti umani dall’alta prospettiva, sarebbe un bell’affare. Poi si torna alla terra con misure nuove, più misurati. Guardi il grande e pensi: ti ho visto anche piccolo.
Per quanto riguarda la metafora dei pascoli del cielo, quella promessa di cui sappiamo e nulla sappiamo, nevvero?, la sua dimensione è temporale, non spaziale. Si può comprare un ettaro, il tempo non dipende da noi, non è a nostra disposizione.
Amica mia, spero di non averti rovinato il gioco della lottizzazione. Consideralo una variante.
"Mi piace""Mi piace"
arden ha detto:
Sono ripassata per rivedere un pezzetto di cielo e per un saluto.
:-)
"Mi piace""Mi piace"
farsergio ha detto:
ah, il mio ettaro di cielo… un parco, tanto verde, un tendone con sedie, tavolini, uno schermo (non maxi) in cui si rivedono i miei film preferiti, Don Camillo e Peppone, Totò e Peppino, Amarcord, Per grazia ricevuta, Pane e cioccolata… e un palcoscenico su cui rappresentare o veder rappresentati Eduardo, Goldoni, e tutti i copioni che amo… e attorno a me gli amici, le persone che amo che sono… o non sono più…
Il mio Paradiso, insomma.
Quando si apre la lottizzazione avvisami per favore.
"Mi piace""Mi piace"
facc8 ha detto:
Un ettaro di cielo, che farci.
Un giardino di nuvole dove andare a passeggiare quando la visione da terra è troppo greve e indigesta?
Dove lasciar finalmente spaziare lo sguardo e la fantasia, al di là le cosucce fastidiose del mondo?
Dove recuperare una più ampia e serena prospettiva e sentirsi meno invischiati dalla invadente routine?
Che bello! :-)
"Mi piace""Mi piace"
Deli ha detto:
Allora: un commento sul brodo di giuggiole mi ha fatto pensare alle mie giuggiole in vaso di cui conosci bene l’origine (che non so proprio quando saranno pronte ;-) e allo stesso tempo mi sono detta: ora occorre risolvere il mistero del brodo di giuggiole una volta per tutte.
Detto fatto, ecco qua la ricetta:
(poi non ditemi che sono pigra…)
Il brodo di giuggiole è una specie di sciroppo o liquore con cui gli antichi contadini omaggiavano i loro visitatori più illustri. Veniva conservato in bottiglia e si produceva in quantità limitata. BRODO DI GIUGGIOLE Procurare giuggiole mature e passite, delle mele cotogne, eventualmente uva bianca in quantità tale però che le giuggiole rimangano la base del miscuglio, aggiungere bucce di agrumi (arancia, limone o mandarino), mettere il tutto in una pentola e fare bollire aggiungendo poca acqua e eventualmente l’aggiunta di liquore (ruhm) fino ad ottenere uno sciroppo cremoso; lasciare raffreddare ed imbottigliare chiudendo le bottiglie, o barattoli alimentari lasciandoli al fresco e al buio per più giorni. Il brodo di giuggiole è così pronto per essere servito nelle occasioni particolari.
"Mi piace""Mi piace"
Deli ha detto:
… ora, se qualcuno lo cucina è pregato di serbarne un vasettino per tutti (tutti) i lettori e le lettrici e due vasettini per me, che ci ho messo la ricetta ;-)
"Mi piace""Mi piace"
anandamide ha detto:
…:)***
"Mi piace""Mi piace"
zaritmac ha detto:
Ci coltiverei stelle alpine per decorarvi i decollette delle montagne di problemi che schiacciano sotto i loro piedi questo mondo. Magari, sentendosi più belle, si disintegrerebbero in polvere bianca di sorrisi.
"Mi piace""Mi piace"
Fiorile ha detto:
sto dentro ettari di sabato di lavoro duro (altro che sabbath..) e penso che avrei bisogno di un ettaro di mare…(e di abbracci similmaterni) :))
"Mi piace""Mi piace"
biancanera ha detto:
Una riserva protetta per i palloncini scappati di mano, che a pensarli che vagano, disordientati e soli, senza un filo di certezza, mi viene un’ombra di inquietudine…
"Mi piace""Mi piace"
caprettetibetane ha detto:
Un ettaro di terra va’ anche bene, pensano le caprette…
Saluti da Nebbia, sempre piccola ma simpatica.
Paolo
"Mi piace""Mi piace"
farolit ha detto:
Perchè farci qualcosa?
Questa mania di render “produttivo” tutto voi formiche
Un ettaro di cielo è già una grazia.
Ci si mette a pancia in sù e lo si gode, inoperosi (la grazia sta proprio in questo) mentre aerei nuvole e volatili angelici e non lo attraversano. Ah dimenticavo gli arcobaleni.
Vedi, Zenina, basta aspettare… un ettaro di cielo è già produttivo.
Io poi soffro di simbolite acuta.
Vedo simboli dappertutto, scritti nel cielo come in un foglio dell’anima.
:-)
"Mi piace""Mi piace"
nowhereman1 ha detto:
Più invecchio più guardo con piacere nostalgico quei film, forse perché parlano di un’Italia che non c’è più, quella dei miei genitori, dei miei nonni, insomma delle mie radici occultate da qualche decennio di terriccio nuovo. E’ sempre un piacere guardare qualcosa, quale che sia, attraverso le tue parole
"Mi piace""Mi piace"
aitan ha detto:
io, un ettaro di cielo, lo lascerei sgombro, aspettando i racconti delle nuvole
"Mi piace""Mi piace"
toporififi ha detto:
Un figlio partì chiedendo la sua parte al padre, spese tutto in voglie e vino e si trovò povero e infelice.
Tornò dal padre pentito.
Il padre lo accolse e gli disse, hai ancora un ettaro di terra, è tuo ma devi dissodarlo perchè mentre eri via son cresciuti rovi ed erbacce e la terra ha sputato sassi.
Il figlio andò a riposare e la mattina presto il padre lo acconpagnò al campo.
La sera tornò a casa e il padre gli chiese quanto aveva fatto.
Sono arrivato, disse il figlio, e c’era così tanto lavoro da fare che mi sono perso d’animo, mi sono steso e ho dormito.
Domani comincerai, disse il padre.
La cosa andò avanti alcuni giorni e il campo restava incolto allora il padre gli disse:
Domani vai, pulisci lo spazio che ti serve per dormire e riposa lì e il giorno dopo fai lo stesso.
Il figlio fece così e in capo ad un mese o due l’ettaro era tutto pulito e potè coltivarlo e viverci.
Questo, per me, è un ettaro di cielo.
"Mi piace""Mi piace"
Deli ha detto:
Col vi saluta e si scusa per il silenzio. Purtroppo ha il PC rotto e dunque non riesce a connettersi.
"Mi piace""Mi piace"
MIRELLADEPARIS ha detto:
Col aggiustalo in fretta il pc che manchi già, qui.
"Mi piace""Mi piace"
ermione64 ha detto:
In un ettaro di cielo costruirei il mio secondo teatro vita, dove poter assistere a tutte quelle scene e spettacoli che nel mondo attuale non ho saputo vivere.
Un bacio col sei sempre fantastica.
"Mi piace""Mi piace"
farsergio ha detto:
sempre più fragili questi PC… o prodotti con materiali scadenti? Ultimamente se ne sono rotti tanti…
Aggiustalo presto!
O usa il principio della ridondanza.
Ciao
S.
"Mi piace""Mi piace"
zop ha detto:
ma un ettaro quanti etti sono, di preciso?
"Mi piace""Mi piace"
toporififi ha detto:
Compra un Mac.
"Mi piace""Mi piace"
Ihadadream ha detto:
di straforo al pc di una collega, volevo lasciarti un abbraccio tutto speciale!
Anna :)
"Mi piace""Mi piace"
colfavoredellenebbie ha detto:
Connessa per un attimo con un pc a carbone.
L’altro (forse) muore, stile Sansone con tutti i (miei) file.
Si soffre e ci si dice: perché, perché perché non salvasti sempre su CD? eh?
Lascio ai posteri l’ardua risposta.
A voi un abbraccio grande e un saluto cadauno.
Arrivederci a non presto, temo ….
naturalmente tutti gli indirizzi mail
, i numeri di telefono, tutte le tracce sono sul pc che sta defungendo….
z.
"Mi piace""Mi piace"
facc8 ha detto:
Confida nel fratellino, genio dei chip e dei misteriosi circuiti impenetrabili ai più.
Ritorna presto!
"Mi piace""Mi piace"
Gardenia ha detto:
baciogrande, amica bella, g***
"Mi piace""Mi piace"
setteparole ha detto:
Per il mio ettaro farei quello che in casa non faccio molto volentieri, lo spazzolerei e luciderei ogni giorno per tenerlo sempre bello limpido e sgombro sopra la mia testa.
"Mi piace""Mi piace"
Bostonian ha detto:
al mio, di ettaro, gli legherei quattro corde agli angoli e mi ci appenderei come a un deltaplano leggerissimo. e poi andrei a invadere gli ettari altrui, svolazzando, tanto un pezzo di cielo passa attraverso un altro senza disturbare.
(speriamo di vederti tornare presto fra noi, Col… concordo col consiglio di Topo… buy a Mac :))
"Mi piace""Mi piace"
cochina63 ha detto:
Il mio ettaro di cielo lo darei alla mia bimba per colorarlo tutto…
"Mi piace""Mi piace"
ArimaneBis ha detto:
In un ettaro di cielo puoi dipingere un piccolo mondo, come lo vuoi tu. Poi aspetti che nuvole, vento e tramonti lo cambino e lo facciano vivere.
a.
"Mi piace""Mi piace"
mammalara ha detto:
Ma dai Colfavore, tu riusciresti a rendere da “favola” anche il titolo brutto di un brutto film. Un abbraccio grandissimo formato famiglia.
"Mi piace""Mi piace"
speedo ha detto:
solo un passaggio per uno speedoabbraccio
"Mi piace""Mi piace"
elisnelpaese ha detto:
Cielo è una delle parole più inflazionate, insieme a cuore amore, fiore.
Ritrovarla qui, restituita al suo antico valore, è… un dono del cielo!
Abbracci “cielosi”
"Mi piace""Mi piace"
Ihadadream ha detto:
anche tu col pc…ti avrò mica contagiato?!
Anna
"Mi piace""Mi piace"
usermax ha detto:
… un nettare di cielo…
concentrato e persistente, distillato di parole che si adagiano in ogni inZenatura del cuore…
:) bacio, M.
"Mi piace""Mi piace"
Deli ha detto:
salutino per appena torni :-)
"Mi piace""Mi piace"
Grazia ha detto:
post magico cara col cara,
con il naso all’insù faccio linee immainari e segno il mio ettaro celeste, terrazzo sul mare.
grazia, un abbraccio
"Mi piace""Mi piace"
arden ha detto:
Splinder ha fatto i suoi soliti scherzi fino a stamattina: poi i tuoi pesci sono riapparsi, più lucenti e freschi che mai.
A presto, dolcissima:-)
"Mi piace""Mi piace"
farsergio ha detto:
ancora problemi?
torna presto!
"Mi piace""Mi piace"
IdaKrot ha detto:
Un ettaro di cielo…ci farei soffiare il vento, il mio Eolo mi aggrada perché l’aria ferma mi trattiene pure il respiro poi a faccia in su per indovinare le forme delle nuvole…come nel film”la grande guerra” quandi i “due lavativi”Gasman e Sordi ci vedevano delle belle donne…
"Mi piace""Mi piace"
scrignutella ha detto:
E allora? Guarito il pc?
"Mi piace""Mi piace"
colfavoredellenebbie ha detto:
…..quasi guarito.
oggi riesco ad entrare :)
intanto un grazie e un saluto diffuso.
"Mi piace""Mi piace"
aitan ha detto:
meno male,
eravamo preoccupati per la creatura…
"Mi piace""Mi piace"
arden ha detto:
ben tornata:-))
"Mi piace""Mi piace"
Fiorile ha detto:
si è vero , preoccupatissimi per la creatura ma..anche per te :)))
"Mi piace""Mi piace"
Deli ha detto:
buona giornata :-)
"Mi piace""Mi piace"