Guardavo, sul terrazzo, la seconda fioritura della rosa che amo, qui.
E’ una vecchia rosa inglese, che ha perfezionato l’arte della grazia. Si curva con mollezza sempre stanca e lo fa con l’opulenza dell’eccesso, non per privazione.
Ha il colore delle pelli sottili e delicate, non pallide e malate di grigio, ma luminose nella trasparenza. Non è facile capire dove l’avorio sa diventare carne: certo è che giunge al bordo col rossore di un compito finito con passione.
Pensavo alla seconda fioritura.
Non ha lo stupore della prima, quell’incedere malcerto di modestia e di timore, che fa spiare il boccio con ansia materna.
(Si schiuderà, scioglierà domani il suo riserbo? E la lentezza della prima rosa già disegna il vigore finale, compenso e promessa di un perdurare)
Questa avanza rapida e impudìca: si apre al caldo, quasi sapesse di essere così breve, così breve.
(Non ci sarà un’altra fioritura, forse neppure la certezza di un ritorno)
Cerca il lato tenero della vita e deborda ampia, a succhiare il suo sole.
Bella a scadenza, eppure quieta.
Bella ora, paga della sua seconda volta.
Assomiglia a certe età piene, la seconda fioritura.
Con la luce dentro.
A stornare malinconie, basta abitare il punto, a strati, in compagnia di tutte le età accarezzate.
colfavoredellenebbie ha detto:
Complici una poesia molto bella, dedicata da Melogrande (al cui blog rimando) al tema del maturare e una rosa che sta sfidando il caldo, sul terrazzo, mi è venuta in mente questa vecchia cosa.
La ripropongo qui, per aprire settembre.
Oggi.
buona notte buona
zena
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toporififi ha detto:
Settembre, in Sardegna lo chiamano Cabu d'an, capodanno, anche nell'ortodossia comincia domani, (oggi) l'anno, e le tue fioriture prime e seconde ne ingravidano il momento, ché prima viene il dopo e poi il prima.
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colfavoredellenebbie ha detto:
§§
l'anno è un cerchio o il dojo, il luogo della via, caro Topo: basta fissare un punto per dire prima e poi, poi e prima.
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marosit ha detto:
Mi è molto cara questa tua quieta rosa settembrina, di seconda fioritura.
E settembre ricorda che così poco silenzio ancora sappiamo.
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barchedicarta ha detto:
bella questa rosa tiepida e lenta…
io ho conosciuto le rose di Isana
sono salde sembrano rose antiche
di piante che vengono da anni e anni di Po
te ne lascio una
abbraccissimo Zena
quando vedi le ultime rose
vedi anche tornare la nebbia
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cristinabove ha detto:
le rose sono sequenze interiori, spirali che nascono nel cuore e conducono oltre le misure.
e sono indizio di miracoli.
le mie sono in perenne fioritura, è solo in pieno inverno che si tacciono.
per ora ci godiamo l'autunno, e che duri tanto!
forse lo pensa anche la piccola ape… che se ne è stata lì buona mentre la fotografavo
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falconier ha detto:
Gli uomini che vivono con la testa tra le nuvole
quando colgono una rosa di settembre si pungono sempre,
hanno dimenticato il dolore delle spine di maggio
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isabel49 ha detto:
Un brano bellissimo che danza con metafore eleganti. La tua scrittura accarezza e coinvolge, porta brezze di vento delicate che hanno il profumo della bellezza di pensiero. La prima fioritura, la seconda… vellutate analogie.
Buongiorno, cara Zena, ti auguro un bel fine settimana.
un abbraccio
annamaria
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alphac61 ha detto:
la fioritura è sempre una meraviglia! ho fatto delle collezioni fotografiche di fiori, perchè non finiscono mai di emozionare con i colori, i profumi, la loro forza di rinnovamento:-) ti auguro un bellissimo weekend! claudio
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colfavoredellenebbie ha detto:
§§
Cara Marosit, le rose sono di casa, qui. quelle mature ancora di più.
Cerchiamo di conservarne i segni di bellezza, pur nello svaporarsi delle cose. E quel silenzio che ci aspetta nell'inverno cerchiamo di assumerlo già, in piccole dosi omeopatiche:)
saluti e saluti…
§§
Sì Barche, questa è una rosa tiepida e lenta:) Non ha la robustezza soda delle rose di Po, che amo allo stesso modo perchè hanno colori selvatici e antichi, quelli dei giardini poveri, col verderame sul muro della casa.
La nebbia ha già zampettato fin qui, qualche giorno fa.
'na brassadona :)
§§
Cristina, se le tue rose sono quasi imperiture … un motivo ci sarà:)
Secondo me le nutri di cure e poesia, di pensieri e di infinite cose ancor non nominate… Le prove ci sono: hai pure addomesticato un'ape.
:)
un saluto d'affetto grande.
z
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colfavoredellenebbie ha detto:
§§
caro Falconiere, questa cosa me la sono appuntata: la mia speranza , comunque, è che sempre si possa perdere memoria delle spine:))
Un caro saluto.
§§
cara Isabel, che bello: sei tornata:)) Allora le vacanze finite hanno anche i loro aspetti buoni. Ti abbraccio, intanto, e ti ringrazio con affetto.
§§
caro Claudio, hai ragione: ogni fioritura, anche la più tardiva, scrive una pagina nuova. Occorrerà tenerla aperta e munirsi di inchiostro buono.
Un saluto
zena
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melogrande ha detto:
La seconda fioritura è un sogno, il sogno di un' altra possibilità, più saputa e meno incerta, più quieta e consapevole. Un secondo avvento, che particolarmente si addice a questo principio di settembre.
Proprio la rosa, poi…
Sotto la tua bella scrittura c'è sempre molto di più.
(e grazie per l' inattesa citazione)
Ciao
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colfavoredellenebbie ha detto:
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Le parole 'muovono' parole, a cui affidiamo i nostri viaggi fra cose e non cose. Le tue, Melogrande, han ritirato fuori dal cassetto La seconda fioritura, che davvero è cercare non di fermare la vita nel'illusione, ma aprirla alla possibilità del giorno, con il suo entroterra di consapevolezze.
Il gioco di connessioni, rimandi e risvegli è l'anima vitale del blog, ne sono convnta pure io :)
E allora rilancio con la poesia a cui ricorro, come memento, per la comprensione di come, tutti quanti, siamo frutti diversi:
I modi sono due del maturare
Uno e’ visibile,
E la sua forza rotea come in sfera,
Fino a che il frutto morbido
A terra cade, carico d’aromi.
L’altro, più intimo,
E’ tormento nel mallo
Solo i denti del gelo lo disserrano,
Nell’aria limpida del tardo ottobre.
(Emily Dickinson )
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Deli ha detto:
si…. :-) (e null'altro da poter aggiungere :-)
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colfavoredellenebbie ha detto:
…Un abbraccio, Deli:)
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melogrande ha detto:
La poesia della Dickinson mi echeggia di polarità, introverso o estroverso,centripeto e centrifugo, sistole e diastole, come se fosse dato di invecchiare fuori senza necessariamente maturare dentro o viceversa maturare dentro non necessariamente invecchiando.
O forse sono io che ce le sento, queste cose…
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Atward ha detto:
Mi sento un po' come la tua rosa, Zena … sono alla seconda fioritura :-)
Sempre belli i tuoi quadri!
Un abbraccio
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quellachenonsei ha detto:
La seconda possibilità, la seconda giovinezza. Nel caso si sia perso qualcosa nelle prime.
A settembre io penso già ai cachi e ai ricci che schiudono caldarroste, ed ecco qui il profumo della rosa.
m.
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colfavoredellenebbie ha detto:
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Caro Melogrande, le poesie della Dickinson hanno tanti ingressi e sanno regalare sensi diversi. I due modi del maturare possono innestarsi sullo stesso frutto, nell'opposizione fra dentro e fuori…, possono corrispondere a fasi o ad età. Infinita è la libertà di pensieri :)
A me piace leggere questa poesia come invito alla comprensione di tutte le 'singolarità'.
C'è chi matura a tutto tondo, visibilmente, nella pienezza morbida di succhi e colori (penso all'albicocca e alla pesca…che conservano un po' di ritrosia solo nel nocciolo nascosto). E' la maturità/maturazione amica del sole e del caldo. Della gioia, anche
C'è chi matura nascostamente, senza apparire e senza mostrare, riservando tutta la sua dolcezza più piena ad un nascondiglio sotto il guscio, che quasi sembra prosciugarsi e rugarsi a favore del gheriglio: serve il freddo, serve l'inverno, alla noce… Forse anche 'il tormento nel mallo'….
Due modi, insomma, forse due destini…
Contenta di mettere in circolo questa poesia.
z
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colfavoredellenebbie ha detto:
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caro Edoardo II, la poesia credo sia una delle varietà di rose più prezioe ;)
E viceversa.
Continua a fiorire, dunque:)
Un caro saluto a tutti voi, di casa.
(Qui c'è un buonissimo odore di pioggia cotta: cade sulla terra e si scalda subito)
§§
cara Momi, ho pensieri simili in questa stagione di mezzo, fatta di clausole e di incipit :)
Ho fatto un sopralluogo ai cachi in campagna: l'anno scorso ce li han rubati tuttiiiiiii.
Ce ne sono 12, marmorei. Speriamo di assaggiarne almeno uno.
E poi aspetto le giuggiole, se non si disidratano prima… le giuggiole sono l'autunno, per me.
un abbraccio
z
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Grizabella1 ha detto:
Un piacere ritrovare l'incanto delle tue parole :)
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linodigianni ha detto:
che belle fioriture da mare a onde, le tue parole rose..ciauzena
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colfavoredellenebbie ha detto:
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Un saluto con le prime nebbie, cara Griza.
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grazie Lino, cercherò di coltivarle, libere come onde, queste parole di pianura:)
A tutti, buona giornata…
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elis_mr ha detto:
"Buttate pure via
ogni opera in versi o in prosa.
Nessuno è mai riuscito a dire
cos’è, nella sua essenza, una rosa.."
L'aveva scritto Giorgio Caproni, ma qui tu, contraddicendolo, hai saputo ben dire cosa è una rosa!
Ricordo le tue rose, il tuo terrazzo tutto..
Un abbraccio.
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aitan ha detto:
Io credo nella primavera, credo nella rifioritura ciclica e nell'eterno ritorno.di tutte le cose (anche se per il nostro pres del cons farei volentieri un'eccezione).
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colfavoredellenebbie ha detto:
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Elis, che bel dono di versi:)
vieni a ripassarlo da vicino, il vecchio terrazzo fiorito: qui ci sei sempre cara.
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Aitan, la ciclicità è gruccia e destino: speriamo si apra un varco:)))))
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cicabu ha detto:
Una rosa…un po' di malinconia……….^^
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Gardenia ha detto:
Il profumo della tua rosa inglese va coccolando lo spleen autunnale.
Bacio grande, amica bella, benritrovata.
grazia
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colfavoredellenebbie ha detto:
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Cara Cicabu, cara Gardenia, ad entrambe un saluto d'affetto e un buona notte :)
z.
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Deli ha detto:
abbraccio alle cinquos de la tardes , l'ora che preferisco in assoluto :-)
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maxdreamer ha detto:
Certo la rosa ha una bellezza morbida e una vitalità assennata, non come il girasole di Montale, che impazzisce di luce, che induce "a svanire".
E' meglio vivere, con la rosa, e rivivere tutte le proprie stagioni, accarezzate e ripercorse, come stazioni e strade, e trame fitte in cui ritrovare sensazioni sperdute.
Inutile ripeterti come e quanto mi tocca ciò che sai scrivere.
:-)
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colfavoredellenebbie ha detto:
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cara Deli, in questi giorni non so trovare ore, ma l'affetto sì:))
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Maxdreamer, i tuoi commenti sono sempre un incoraggiamento a continuare. Grazie!
A tutti buona notte buona
z.
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